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La Repubblica –Landa Ketoff -
“E’ MAGNIFICO IL SOPRANO ,CANTA PER VIRGINIA WOOLF “..
L’omaggio musicale coordinato dalla compositrice Ada Gentile e’ stato commissionato a sei compositori le cui opere sono state eseguite in prima assoluta al Teatro Ghione …Carolyn Steinberg,Ruggero Lolini,Piera Pistono D’Angelo,Irma Ravinale ,Gilberto Bosco e Paolo Renosto ..eseguito dal Gruppo di Roma e dal Soprano Emanuela Salucci… Una lode particolare al soprano per la sua bella,duttile voce e per l’eccezionale intelligenza interpretativa …
Il Tempo –Lorenzo Tozzi –giovedi 23 Dicembre 1982
OMAGGIO ALLA WOOLF …un’eccellente prova e’ venuta anche dal soprano Emanuela Salucci interprete di grande temperamento e apprezzabili doti vocali ,plasmata alla blasonata scuola di Jolanda Magnoni .per il particolare colore del timbro vocale ,la grinta esecutiva ,la sicurezza dei propri non trascurabili mezzi interpretativi ,la Salucci attraverso successive necessarie esperienze non dovrebbe tardare in futuro ad imporre la sua decisa personalita’ .
Il Messaggero –C.B.-
“..Si e’ concluso il XIII Festival Barocco,organizzato a Viterbo dall’Accademia Barocca di Roma….la conclusione del Festival e’ stata segnata dall’esecuzione nella Chiesa di S.Sisto dell’oratorio La Passione di Cristo di autore anonimo su musiche di Alessandro Scarlatti …
fra questi ultimi su tutti faceva spicco la voce elegante e finalmente precisa nella dizione di Emanuela Salucci (Maria ).
Il Messaggero -
“…Le opere in programma hanno rivelato nei “ Pagliacci “soprattutto il soprano Emanuela Salucci ,impeccabile Nedda dalla voce ricca di “suoni “che ha saputo dare al difficile personaggio di Leoncavallo forza e duttilita’ al tempo stesso….una voce che merita traguardi piu’ ambiti .
Il Tempo -
“…Le note di merito investono in particolare la prestazione del soprano
Emanuela Salucci ,che nel ruolo di Nedda ha fatto sfoggio di doti vocali
Ed interpretative che le hanno procurato consensi e applausi a non finire…”
LA TRAVIATA
Il Tempo – Enrico Cavallotti sabato 1 Novembre 1986
“….Diverse le qualita’ della romana Emanuela Salucci ,aggressiva ,belluina ed ebbra nei vocalizzi ,brillante negli acuti di “Sempre libera”.
Padrona della situazione e non disposta per nulla al mondo a cedere
questa padronanza , forte di un emporio di artigli fatali .”
L’AVANTI – Ennio Melchiorre
“…Emanuela Salucci distintasi per spigliatezza e robustezza di canto
nell’aria “Sempre libera “ della Traviata….”
LA REPUBBLICA –Landa Ketoff
“…Una giovane Violetta , la bravissima Emanuela Salucci . “
IL MESSAGGERO-
“…Bravi tutti , con Emanuela Salucci un gradino sugli altri ,
interpretando al meglio il personaggio di Violetta…”
IL TEMPO-
“EMANUELA SALUCCI E’ STATA UNA SPLENDIDA VIOLETTA …Impagabile Emanuela Salucci ,semplicemente sublime nell’arduo
ruolo di Violetta …”
FRONTIERA 2000 –Giovanni Marconicchio 20 Luglio 1986
…..la spavalda ma oltremodo gradevole scioltezza vocale e la vibrante musicalita’ di Emanuela Salucci ..
CORRIERE DEL GIORNO-
..Violetta era la bravissima Emanuela salucci :di lei sentiremo parlare presto .
La sua e’ una voce dai toni molto caldi e la sapienza interpretativa la faceva annoverare gia’ tra i nuovi protagonisti del mondo lirico …
TOSCA
GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO – Nino Vinella
“…performance di Emanuela Salucci ,nelle vesti di Floria Tosca ,risultata protagonista di un crescendo gia’ apprezzabile nel secondo
atto e definitivamente “suo” nella parte conclusiva dell’opera .
Buona la stoffa ,talvolta anche sovrabbondante ,con una naturale inclinazione verso un gorgheggio amabile a sentirsi …”
IL TEMPO-
“…il soprano Emanuela Salucci ,dalla voce squillante e nitida ,fraseggia
con stile e sale facilmentesulle note acute scritte per la parte di Tosca …”
LA SICILIA –Trapani –Elio D’Amico Domenica 31 Luglio 1994
…caratteristica di questa stagione e’ stato che le repliche sono state migliori delle prime ,come nel caso di “Pagliacci “ dove sono stati apportati notevoli correttivi soprattutto per quanto riguarda la regia ;ma anche musicalmente il direttore d’orchestra ha dato piu’ colore all’interpretazione mentre Emanuela Salucci ha rivitalizzato scenicamente e vocalmente il ruolo di Nedda precedentemente proposto da una spenta Fiamma Izzo .
OPERA –Adriano Bassi Gennaio 1995
“…Emanuela salucci ha dimostrato di essere una valida e sorprendente Musetta caratterizzando con forza il personaggio e creando del contrasto con il carattere dolce e arrendevole di Mimi ..”
Westfalischer Anzeiger, 26 Ottobre 1994
UN ORCHESTRA CHE FACEVA GODERE LA LIRICA DI TOSCA IN TUTTI I SUOI PARTICOLARI Max Rehwinkel : Emanuela Salucci trovandosi al centro della costellazione tragica e’riuscita ad affrontare in maniera maestosa il compito affidatole dal suo ruolo .
La festeggiata cantante Tosca,combatte per la vita del suo amante,soccombe infine pero’ al gioco spietato del capo della polizia Scarpia.Lei e’riuscita a manifestare i suoi sentimenti umani in maniera molto commovente e convincente,inoltre ha contribuito a far rivivere un pezzo cupo con la sua arte sonora,che si e’ prestata bene alle rispettive modulazioni richieste.
Bergische Morgenpost, 31 Ottobre 1994
TOSCA,spettacolo splendido al Teatro Comunale di Remscheid
UN THRILLER SANGUINOSO E NEL CONTEMPO UNA TRAGEDIA COMMOVENTE
Emanuela Salucci si e’discostata questa volta dal suo solito atteggiamento ,cercando di imitare la Callas,trasformandosi in una “Divina”,non dissimile alla Tosca.Entusiasmava il pubblico gia’dal primo atto con la sua voce soprana giovane e trasparente,nonche’interessante sotto il profilo della intonazione.Un timbro di voce ,l’ideale per il ruolo della Tosca,tecnicamente sublime.La cantante dispone di una profonda sensibilita’ riguardo a tutti gli stati d’animo,previsti dallo spartito(“Vissi d’arte).La sua capacita’ espressiva e’ dinamica e varia da forme di atteggiamento che partono dall’amore e odio ,per sfociare infine in gelosia e disperazione:Primadonna ma anche donna che sa amare.
RGA vom 2 Novembre 1994
PEZZO IMMORTALE TRADOTTO IN MANIERA REGALE
Beate Lange:Tosca e’ l’opera delle grandi voci,ne l’Ouvertùre,ne grandi scene popolaresche,ne la parola pronunciata interrompono il lungo fiato della composizione.La buona riuscita dello spettacolo e’ determinata dall’abilita’ dei suoi protagonisti.Tanto piu’ e’stata apprezzata la “Tosca”
(Emanuela Salucci) per la purezza ,la perseveranza e la forza della sua voce soprana dominante,capace di esprimere senza alcuna difficolta’ i vari stati d’animo che la accompagnarono dal momento dell’assassinio fino al suicidio.
Nahe Zeitung, 14 Novembre 1994
UNA TOSCA FRENETICAMENTE ACCLAMATA DA INCESSANTI APPLAUSI
Jacob Heuser :Emanuela Salucci ha dato una prestazione fantastica in qualita’ di Floria Tosca esibendosi da un lato come diva appartenente alla vita dell’opera teatrale,dall’altro canto ha padroneggiato in modo geniale il suo ruolo affidatogli in qualita’ di donna sincera ,amorosa e devota.La sua voce soprana splendente non subi’ nessun tipo di oscillazione neanche nelle parti cantate in modo sommesso .La cantante non ha trovato nessuna difficolta’ nell’affrontare i suoni alti;queste caratteristiche la rendono altamente idonea per i ruoli piu’ esigenti.
Kreis Merzig –Wadern Nr.266
INDOVINATO IL GUSTO DEL PUBBLICO
Eccellenti le prestazioni della cantante.Emanuela Salucci e’ in possesso di una grande e splendente voce soprana. Ella rappresenta in maniera ideale la figura della Tosca e convince nel suo gioco il pubblico.